The Fate of Reiters - EN

L'arte della guerra in questo periodo del Rinascimento sta cambiando rapidamente. I grandi feudatari, intrisi di morale, combattono al fianco dei mercenari motivati dalla sola cupidigia. La diversità delle armi utilizzate offre grandi possibilità tattiche, basate sull'impatto e sul fuoco. Gendarmi, corazzieri, cantastorie, arquebusori, lanzichenecchi e mercenari svizzeri si affrontano in una lotta spietata.
 
Rispetto all'opera precedente, la grafica dei contatori è stata rivista per migliorarne la leggibilità. D'ora in poi, un Valore di Combattimento all'interno di un triangolo arancione denota un'unità armata con armi d'urto (armi ad asta, ecc.) Mentre un'unità che spara a distanza ravvicinata ha il suo Valore di combattimento all'interno di un disco giallo.

Fate of Reiters presenta cinque battaglie di questo periodo:

COGNAT (6 gennaio 1568): una truppa ugonotta in rotta per unirsi all'esercito di Condé, che assedia Chartres, attraversa il fiume Allier sul ponte di Vichy e si dirige a ovest. Uscendo dal bosco di Randan nel villaggio di Cognac (oggi Cognat), che si trova su una piccola altezza, la truppa trova un esercito cattolico in piedi sulla loro strada nella pianura di Limagne in basso.

DORMANS (10 ottobre 1575): un corpo tedesco di reiters, reclutato da protestanti inglesi e dai Malcontents, è guidato da Guillaume de MontmorencyThoré all'esercito del principe di Condé situato nel sud-ovest della Francia. Henri de Lorraine, duca di Guisa, guida gli uomini di Enrico III con l'obiettivo di fermare questi insaziabili ribelli che portano insolentemente i loro carri pieni di bottino attraverso le campagne francesi. Henri de Guise raduna i suoi uomini sulle alture del fiume Marne, vicino a Dormans dove dormono i protestanti ...

VIMORY (26 ottobre 1587): Le truppe protestanti stabilirono i loro accampamenti in diversi villaggi separati l'uno dall'altro di circa 20 chilometri. Quelli di stanza a Vimory, nel mezzo di questa grande rete, si sentono al sicuro e non vogliono mettere nessuno in servizio di picchetto; I cattolici in arrivo da Montargis (Nord) sorprenderanno i reiters ... tutti smontati. Gli uomini del Duca di Guisa devono colpire rapidamente mentre altre truppe ugonotte si trovano nelle vicinanze minacciando di rafforzare i loro pari.

AUNEAU (24 novembre 1587): Durante il viaggio per attraversare il fiume Loira (a sud della mappa) per incontrare l'esercito di Henri de Navarre nel sud-ovest della Francia, i reiters decidono di fermarsi ad Auneau. Poiché il castello è detenuto da una piccola guarnigione cattolica, i reiters si accampano nelle altre parti del villaggio. Sotto la copertura della notte, la maggior parte delle truppe cattoliche entra nel villaggio attraverso il giardino del castello.

MÉTRIEUX (10 dicembre 1587): Il massiccio del Pilat, 10 dicembre 1687: il clima è freddo e sgradevole, il cielo basso e grigio. Dopo la sconfitta ad Auneau, di fronte al Duca di Guisa, il 24 novembre, un piccolo contingente di soldati protestanti cerca di tornare alle proprie case nel Vivarais. La truppa è composta da un centinaio di corazzieri e duecento archibugieri a cavallo. Il loro capo è François de Châtillion, figlio dell'ammiraglio Coligny. Attraverso marce forzate sono riusciti a mantenere un divario tra loro e i loro inseguitori, l'esercito cattolico di Lione, a cui è stato ordinato di intercettarli. Gli uomini sono esausti come i loro cavalli, presi dalla paura di attraversare il Pilat, un luogo loro ostile, ma credono che qualche miracolo potrebbe aiutarli a raggiungere le loro case prima della notte. I cattolici, ben più numerosi, anticipano una facile lotta contro questa piccola truppa e già girano la testa verso i carri bagagli. Questa piccola battaglia vuole essere un'introduzione al sistema, con una piccola mappa e pochi segnalini.

Questo è un classico sistema di gioco; "Io vado, tu vai", di media complessità, che include, durante la fase del giocatore attivo, una sequenza di reazione del giocatore passivo, come fuoco, controcarica o backstep tattico. Le mappe sono suddivise in aree da 300 a 500 m. Un codice colore permette di determinare facilmente i costi dei movimenti e la linea di vista. La scala del gioco è un'unità da 100 a 500 soldati o una o due pistole. Un turno di gioco rappresenta una durata da 20 a 30 minuti. Un corpo rappresenta un vangaurd o una retroguardia, o il corpo principale chiamato battaglia.

I combattimenti permettono di simulare le cariche "in muro", gli impietosi shock tra picchieri, il fuoco di artiglieria ed evidenziare, tramite un sistema di supporto, la combinazione di iron-shock e fire-shooting.

COMPONENTI DEL GIOCO

• 2 mappe A2 (597 x 420 mm) (due stampate su entrambi i lati)
• 1 mappa A3 (420 x 297 mm) (stampata su un lato)
• 234 contatori fustellati da 15 mm (2 fogli nel lato A4)
• Un libretto delle regole stampato a colori con esempi (20 pagine)
• Schede di aiuti e scenari
• 2 dadi