
Il Regno di Ludopolis - Atto 4 - Capitolo 1: Le...
1 Settimana fa
Il Regno di Ludopolis - Atto 3 - Capitolo 13:...
2 Settimane fa
Nel cuore del Castello delle Torri Dadi, sotto lo sguardo etereo del Fantasma del Primo Giocatore, Gyf si preparava a intraprendere la partita più significativa della sua vita. Intorno a lui, Elly, Sir Checkers e Puzz attendevano in silenzio, offrendo il loro supporto non solo con la presenza fisica ma anche con il legame indissolubile che si era creato tra loro nel corso della loro avventura.
Il gioco, un antico tavoliere che sembrava risplendere di una luce propria, era disposto davanti a Gyf. Le regole erano semplici ma profonde, richiedendo una combinazione di coraggio, intelligenza e, soprattutto, la capacità di anticipare le mosse dell'avversario.
Mentre la partita si svolgeva, Gyf si rese conto che ogni mossa era un test, non solo delle sue abilità ma anche del suo carattere. Il Fantasma del Primo Giocatore, con ogni giocata, sembrava scrutare nell'animo di Gyf, valutando se fosse degno della benedizione che il fondatore di Ludopolis poteva concedere.
Con l'aiuto dei suoi amici, che gli suggerivano strategie e lo incoraggiavano nei momenti di dubbio, Gyf superò la sfida. La partita si concluse con una mossa audace che lasciò il fantasma visibilmente impressionato.
"Ben fatto, giovane Gyf," disse il fantasma, la sua voce ora permeata di calore e ammirazione. "Hai dimostrato di possedere le qualità che cercavo: coraggio per affrontare l'ignoto, intelligenza per navigare i pericoli e, soprattutto, la capacità di fidarti dei tuoi compagni. Hai la mia benedizione."
Con quelle parole, il fantasma si dissolse, lasciando dietro di sé un oggetto lucente sul tavoliere: un dado antico, le sue facce incise con simboli misteriosi. Gyf lo raccolse, sentendo immediatamente un'ondata di energia attraversarlo. Era chiaro che questo dado non era un semplice oggetto di gioco, ma una chiave per il loro successo contro Monopolius.
Rinvigoriti dalla vittoria e dalla benedizione ricevuta, il gruppo si avventurò più a fondo nel castello, consapevoli che ogni passo li avvicinava alla loro ultima sfida. Non dovettero attendere molto prima che una nuova prova si presentasse.
Nel corridoio successivo, decorato con bassorilievi che narravano le gloriose vittorie e le amare sconfitte di Ludopolis, Sir Checkers si trovò improvvisamente faccia a faccia con una figura imponente: un campione scelto da Monopolius per testare i viaggiatori con un duello di dadi.
"Benvenuti," disse il campione, la sua voce era un tuono che risuonava nel corridoio. "Vedo che avete superato molte prove per arrivare fin qui. Ma ora, dovrete affrontare me. E la mia sfida non si basa solo sull'abilità, ma anche sulla fortuna."
Sir Checkers, con un cenno ai suoi compagni, accettò la sfida, consapevole che il destino del loro viaggio poteva dipendere dall'esito di questo duello. Mentre i dadi iniziavano a rotolare sul tavolo tra loro, un silenzio carico di tensione si impadronì del corridoio.
GIOCATTOLI A TEMA
SCEGLI PER MARCA
Accedi prima.
AccediCrea un account gratuito per salvare prodotti preferiti.
AccediCrea un account gratuito per aggiungere alla Lista dei desideri.
Accedi