Per mettere fieno in cascina
A fine estate un buon padre di famiglia, di quelli di una volta, iniziava a mettere da parte la legna per l'inverno.
Per non trovarsi insomma in difficoltà, come nella favola della cicala e della formica, ai primi freddi.
Perché non applicare lo stesso ragionamento ai giochi tavolo?
Anche se alla fine è un luogo comune che i giochi da tavolo non siano un hobby estivo, ormai l'offerta ludica mette a disposizione titoli da poter giocare in vacanza, sia che la si trascorra sulla spiaggia o in vista di un paesaggio alpino.
Concluso questo preambolo, siamo qui a illustrarvi le novità la cui uscita è pianificata entro fine Agosto.
Possono essere giochi inediti o anche ristampe di giochi che non si trovavano da un po'.
È chiaro che l'impiccio dell'ultimo minuto potrebbe rinviare l'uscita nello store, ma questo si sa.
L'elenco non può per forza di cosa essere esaustivo, per cui si rimanda alla nostra pagina dedicata per una visione completa.
In questo articolo viene offerta una panoramica generale coi giochi da noi più attesi.
Vi siete persi qualche gioco? Per fortuna c'è la ristampa
Tante le ristampe previste per fine Agosto.
Per gli amanti delle escape room, dV Giochi ristampa Fuga dal Manicomio.
Nessuna app o altri supporti esterni per risolvere gli enigmi, ma non per questo saremo di fronte a rompicapi banali.
Ci sono in tutto 10 missioni, in ognuna delle quali i giocatori dovranno aiutare lo sventurato di turno a evadere da questo sinistro nosocomio.
Fate attenzione: c’è un filo conduttore che lega le loro vicende, ma comporrete il puzzle per intero solo alla fine.
Essendo poi lo spazio di gioco, il manicomio, uguale per tutti i casi, le scelte fatte in uno scenario possono influenzare le avventure successive.
Un piccolo, appena percettibile, tocco legacy.
Per chi si fosse perso la prima stampa è un'occasione per mettersi in pari in vista del sequel.
Ghenos ci ripropone un suo titolo di successo, spesso al centro di tornei.
Parliamo della ristampa sia del titolo base Azul che di una sua evoluzione, Summer Pavilion.
Azul è un astrattone: così come Cranio Creations con Sagrada ci chiede di fare delle vetrate, Azul ci fa piastrellare.
Per coincidenza l’ambientazione, molto labile per questi i titoli, ci porta in entrambi i casi nella penisola iberica.
Summer Pavilion, che ricordiamo non essere un’espansione ma un gioco a sé stante, non cambia molto la logica di base.
Una delle modifiche, oltre alla diversa forma delle tessere e al “pretesto” dietro il gioco, consiste nel poter per un attimo accantonare le tessere in una riserva personale.
Potremo così giocarle quando lo riteremo più vantaggioso.
Zombicide è un gioco che ha incassato davvero tanto, fra Kickstarter e vendita retail.
Oltre al gioco base, esiste una pletora di espansioni che permettono di arricchire la propria copia.
Per molti è poi un vanto mostrare tutto l'arsenale schierato in fila nella propria libreria.
Probabilmente incarna al meglio la definizione di american, o ameritrash se volete.
L'ambientazione principale del gioco è la più classica del genere apocalypse survive: orde di zombie che non sentono ragioni.
L'edizione Zombicide Black Plague cala questa trama in un setting medievale-fantasy.
Ci sono infatti le classiche razze che la letteratura di genere ci ha sempre proposto: eroi umani, ma anche nani, e ruoli come il paladino e il mago.
Un gioco da tenere d'occhio anche se si gioca in solitario: nomina nel 2015 per il Golden Geek della categoria.
Come dicevamo ci sarebbe ancora molto da elencare, considerando l'alto numero di ristampe in atto.
Get Your Fun le cataloga tutte per voi.
Il gioco per colonizzare Marte in versione Big Box
Il mondo dei giochi da tavolo, o forse solo le community sui social, sono delle arene gladiatorie.
Ognuno ha i suoi gusti e non sempre le opinioni altrui vengono così rispettate.
Se però c'è un gioco che mette d'accordo tutti è Terraforming Mars.
Probabilmente la fama di questo gioco ha sdoganato proprio il terraformare, fino a prima termine circolante solo nel mondo sci-fi hardcore e in qualche ardito laboratorio della NASA.
Invece adesso tutti, almeno nel mondo gamers, sanno che per rendere il Pianeta Rosso abitabile bisogna creare oceani, aumentarne la temperatura e gonfiarlo di ossigeno.
Nonostante la semplice meccanica (gioco una carta, modifico i tassi, riscuoto e investo), Terraforming Mars ci concede partite sempre diverse.
Sarà anche per questo che lo troviamo saldamente al 4 posto della classifica di BGG.
Anche riguardo le espansioni non abbiamo mai assistito a battibecchi: certe sono indispensabili per alcuni giocatori, su altre si può discutere, ma nessuna stroncata in toto.
Ecco che allora qualcosa che ordini il tutto può fare comodo.
Terraforming Mars Big Box è un grande contenitore (ma guarda un po'), per raccogliere in modo ordinato tutto il materiale fino ad ora pubblicato.
Tuttavia non parliamo solo di un organizer.
Nella confezione trovate infatti tessere tridimensionali che sostituiscono quelle del gioco base, per avere una copia di Terraforming Mars davvero pimpata.
Anche i marker dei tracciati sono "scolpiti" con stampante 3D, dando un effetto assai gradevole.
Dal punto di vista del gameplay intrinseco, sono state aggiunte 3 nuove tessere speciali.
Insomma, parliamo di un must have per i fan di Terraforming Mars.
Ma c'è anche carne fresca
Un Rosenberg è un Rosenberg
Non dimenticheremo mai queste parole.
Il ragazzone teutonico non necessita presentazioni.
Il suo Agricola è in continua ristampa, così come Patchwork.
Di entrambi i giochi ha creato poi delle varianti (si veda rispettivamente Caverna e Indian Summer, ad esempio, dove poi La Festa per Odino è un po' la summa di tutte le sue meccaniche preferite).
A fine agosto ci viene proposto Hallertau.
Con questo titolo l’Uwe ludico torna alla passione per la cura dei campi tramite il piazzamento lavoratori.
Coglie anche l’occasione per rivedere un po’ la meccanica generale, cercando di abbassare il tempo sprecato per gestire il gioco anziché giocarlo.
Per fare questo ci offre una plancia giocatore più evoluta di quella di Agricola.
Il risultato è comunque un cinghialone che non è un german: è un Rosenberg!
Per gli amanti dell'universo Marvel
La lotta tra supereroi e cattivi (ora chiamati col termine inglese di villain) è un evergreen.
Se amate questa contrapposizione, e in più siete anche amanti degli eroi della Marvel, c'è poi per Marvel United.
Il gioco è molto caratteristico in quanto gli eroi sono stilizzati tramite miniature chibi, che per chi mastica poca di cultura geek e nerd sembreranno solo macrocefali.
In Marvel United ogni giocatore impersona un eroe Marvel che coopera con gli altri per mettere nel sacco il malvagio di turno, che si comporta secondo le proprie regole.
Per raggiungere lo scopo gli eroi si avvalgono dell’uso delle carte, dove la parte divertente è data anche dalle combo che si ottengono con la carta del giocatore che ci ha preceduto.
Un gioco decisamente semplice e il cui mondo verrà ora arricchito da altre scatole.
Sono queste L’Ascesa di Black Panther, il Ragnoverso e Leggende di Asgard.
Avrete così modo di affrontare nuove sfide con nuovi eroi, nuovi malvagi e qualche regoletta complementare.
Ritorno a Nova Aetas
Ludus Magnus Studio ci ha abituato a giochi di diverso calibro.
Si passa da un fumettoso I Banditi di Sherwood per arrivare a Nova Aetas (anche nella versione Renaissance).
Black Rose Wars ci riporta in questo fantastico universo fantasy per un gioco completamente stand alone.
Da fine mese, per l'appunto, interamente in italiano.
Per chi si fosse perso la puntata precedente, Nova Aetas ci portava nel Rinascimento italiano contaminato da elementi fantasy, quali la magia.
Qualcosa che sicuramente attira il giocatore di Assassin Creed che ha dato una mano al noto Auditore.
La meccanica è quella tipica di un dungeon crawler: muoviti su una griglia, esplora luoghi, incontra nemici e menali.
Il valore aggiunto è qui la narrazione che scorre mentre il terreno di gioco evolve sotto i nostri occhi e i personaggi crescono.
Black Rose Wars, dicevamo, riprende questa saga, anche se è un gioco indipendente da Nova Aetas.
La natura fantasy è ora più marcata, con i giocatori che sono maghi in competizione per diventare Maestri dell’Ordine.
Per raggiungere il loro scopo sarà utile arricchire il proprio grimorio tramite una meccanica di deck building.
Un gioco per misurare la sintonia di un gruppo
Ensemble è un gioco che vede la collaborazione di Ghenos Games e Ergo Ludo Editions.
Quest'ultimo editore sta lavorando molto per portare in Italia titoli GMT, ma allo stesso tempo continua a pubblicare titoli inediti, come questo party game.
La meccanica di base è quella che ha reso celebre Dixit, ma rivisitata in chiave collaborativa.
Qui i giocatori dovranno votare la carta Ricordo che meglio si associa alla carta Sfida proposta.
Un gruppo affiatato correrà attraverso i livelli di gioco, ben 9 e di difficoltà differente.
Le caratteristiche principali di questo gioco sono la semplicità, l’immediatezza e la possibilità di coinvolgere fino a 10 giocatori.
L'horror anni 80 condito all'italiana
Antonio Ferrara è un autore molto legato al mondo di Spielberg e King.
Insomma, alla lettura thriller e horror Anni 80. Per intenderci quella che quando si sente un rumore sinistro nello scantinato non si chiama la polizia, ma si scende in prima persona.
La stessa letteratura dove ragazzini si raccolgono in organizzazioni e scoprono le più grandi magagne paranormali del nostro universo.
Il suo Tales of Evil lo aspettavamo per il mese scorso. L'ambientazione è proprio quella stavamo anticipando poc'anzi.
Un dungeon crawler dove i giovini, armati di scolapasta in testa e con un coperchio dell'immondizia come scudo, si trovano faccia a faccia con inquietanti presenze.
Innovativa la meccanica, che esce dalla scatola, attraverso il Fusion System.
Ottimi e abbondanti i materiali.
Come dicevamo ci sono eccellenti esclusi dalla nostra lista: perché perderseli?
Andate alla pagina dedicata del nostro sito.