Le novità di Giugno
Ed eccoci ad uno degli appuntamenti più tipici del nostro blog: l’uscita dei giochi del mese.
Dopo Play e con l’avvicinarsi a grandi passi dell’Estate, un incauto e inesperto giocatore potrebbe pensare che i giochi da tavolo vadano in vacanza. Invece no.
Se nell’articolo precedente si parlava dell’arrivo del caldo e di alcune attività che potevano essere accompagnate dai nostri giochi, beh…il caldo ora è arrivato.
E noi che facciamo? Vi proponiamo giochi caldi caldi in uscita.
Tra l’altro non sono tutte esattamente novità, ma ci sono anche ristampe che hanno fatto impazzire gli appassionati. Hanno difatti ribaltato ogni mercatino in rete per trovare una copia.
Magari ce l’hanno pure fatta, ma il portafoglio è diventato solo un accessorio fashion e il loro cellulare lampeggia con la scritta “Banca”.
In fondo, le ristampe, servono anche ad evitare questo esoso fenomeno.
Vecchi amici che ritornano
Prende in gestione un albergo di lusso
Quando si parla di Grand Hotel, a molti verrà in mente un film con Celentano, Abatantuono e il meglio della commedia all’italiana degli Anni 80.
Grand Hotel Austria è invece un gestionale, tremendamente german, di Luciani e Gigli.
Un gioco per 2-4 giocatori, anche di un certo peso, uscito nel 2015.
Apprezzato da molti è diventato molto presto improbabile e questa ristampa da Asmodee è manna dal cielo.
Per chi non lo sapesse i clienti di Grand Hotel Austria sono molto esigenti: gli ordini andranno soddisfatti e una volta rifocillati potranno dormire nella lussuosa struttura. Avete personale a sufficienza?
Solo un nome: Vlaada Chvátil
Se sguazzate nel mare magnum dei giochi da tavolo da qualche tempo, probabilmente avete già sentito parlare di questo autore “pluridecorato”.
Probabilmente lo conoscete per la serie Nome in Codice.
Nel suo repertorio troviamo anche qualcosa di meno casual, come Magic Knight: Ultimate Edition.
All’interno della scatola c’è tutto quello che un appassionato di fantasy chiede: esplorazione, avventura e Cavalieri-Maghi con potenti magie per fronteggiarsi.
Se poi non vi bastasse, la Ultimate Edition contiene anche tre espansioni e 5 carte.
Chiaramente tutto questo ben di Dio fa alzare l’asticella della complessità (più di 4.55 su BGG) ed è un gioco consigliabile a partire dai 14 anni.
Non tanto per le meccaniche al suo interno, ormai note come il deckbuilding o la mappa ad esagoni che cresce sotto i vostri occhi, ma per lo sviluppo articolato del personaggio.
Insomma, se avete voglia di impegnarvi un attimo entrerete in un gran mondo e la possibilità di scalare la difficoltà potrebbe essere uno scivolo per entrare nel mondo di Magic Knight.
Occhio all'organizer.
Una vacanza in Estremo Oriente?
Alcuni grandi successi, pensiamo a Pandemic, sono stati poi declinati dall’autore in mille modi.
A volte cavalcando l’hype, altre proponendo qualcosa di diverso. Lle versioni Legacy di Pandemic hanno tenuto banco per moltissimo tempo e Season 1 è li lì che se la batte con Gloomhaven,
Lo stesso è accaduto per Ticket to Ride, il classico introduttivo citato anche in The Bing Bang Theory,
Con meccaniche leggermente diverse i treni di Moon hanno corso tutto il mondo, anche in versioni “contratte”, come Ticket to Ride New York.
A breve sarà possibile acquistare di nuovo Ticket to Ride: Asia.
In questa versione, primo capitolo di Map Collection, il tabellone è fronte-retro per una migliore scalabilità di gioco.
Percorsi impervi, dove il fatto che sia rappresentata l’Himalaya può darvi un’idea, ha suggerito l'introduzione di nuovi elementi come le ferrovie di montagna.
Chissà che non vi venga voglia di fare un viaggio in treno…
Giochi freschi per un clima afoso
Ben non solo ristampe, che diamine,
Giugno ci presenta anche novità fresche fresche.
Alcune non sono ripetute, in quanto o sono in ritardo oppure ne avevamo già parlato in qualche retrospettiva.
Focalizziamoci quindi su qualche titolo lasciando poi a voi il bello di sfogliare il catalogo dei preordini.
Economico, compatto, diretto
Two Rooms. Era in anteprima a Modena allo stand della Fever Games.
Molti, forse poco informati, ci sono passati di fianco senza provarlo.
Del resto allo stesso stand trovavate One Small Step e Architetti di ogni tipo.
Two Rooms invece merita attenzione.
Un gioco collaborativo per due giocatori che vola via in 20 minuti.
Due porte, una rossa e una verde, ricordano un po’ le pillole di Morpheus,
In realtà è tutt’altro tipo di gioco.
In Two Rooms dovrete abbandonare una casa infestata dai vampiri.
È un puzzle dove le carte passano da una parte all’altra e ogni volta si attivano effetti delle carte precedenti.
Lo scopo? Salvare Nina, grazie anche alle abilità dei suoi amici, e trovare al vampiro ammantato una posizione nella pila delle vittime.
Attenzione perché le carte stanno finendo…
Nelle librerie…ci stanno i libri
Probabilmente prima che gli appassionati di giochi da tavolo entrassero all’Ikea, le Kallax erano vendute per ospitare oggettistica o, addirittura, libri.
Probabilmente l’origine del nome “libreria” denota proprio questo uso.
E tante librerie insieme possono fare una biblioteca.
Questo giro di parole di quart’ordine per presentarvi Ex- Libris, in italiano adesso grazi a Raven.
Un gioco di carte di medio peso, sicuramente adatto anche a chi non mangia cinghiale: età minima 10 anni e la partita si chiude in meno di un’ora.
Il posto fisso
Come in diversi titoli, i giocatori lottano per avere un posto fisso (solo nei giochi?).
Questa volta cercano un Grande Bibliotecario e per aggiudicarsi questo ruolo bisogna dimostrare di avere una raccolta di libri di prim’ordine.
Per questo invierete i vostri Assistenti a raccogliere tomi pregiati, divisi in 6 categorie decisamente fantasy (come il Manuale dei Mostri o Incantesimi e Pozioni).
Comunque l’abilità di un buon bibliotecario non è quella di accatastare libri, ma anche di ordinarli secondo una certa logica, affinché siano facilmente consultabili.
Se volete il posto fisso dovrete fare attenzione anche alla meccanica del piazzamento tessere.
Ex Libris è un gioco di 5 anni fa, che nel mondo ludico non è poco.
Eppure resiste su BGG agli attacchi delle novità.
Da provare.
E non finisce qui
Come sempre la nostra anteprima, ormai è un mantra, punta l’attenzione su qualche titolo che trovate fra i pre-ordini.
Non i migliori, non i peggiori, ma magari quelli che per qualche motivo non abbiamo trattato nel resto del mese e che potreste lasciarvi scappare per nostra incuria.
Del resto a Giugno ci sono altri titoli.
Dovrebbe essere finalmente la volta della nuova versione di Hero Quest.
Baggato, vecchio, bistrattato solo poco bene di Monopoly e Risiko, tuttavia un gioco ancora molto richiesto.
Soprattutto dai giovani adulti che vogliono far rivivere a figli e nipoti le esperienze di quando erano piccoli, magari riprovando anche loro le stesse sensazioni.
Ma non si vive solo si ricordi, così a giugno, proprio alla fine, possiamo offrirvi Nemesis: Lockdown,
Ne abbiamo già parlato di questo gioco che si ispira al campione di incassi Nemesis.
Non più un'astronave, ma Marte.
Stesso clima ansiogeno? Staremo a vedere.