Le novità di Agosto
Abbiamo tutti un time per le uova acceso.
Per alcuni conta, ahimè, la fine delle vacanze col ritorno a scuola o, ancora prima per gli universitari, gli esami della sessione autunnale.
Altri invece hanno avviato il conto alla rovescia per scandire il tempo che manca alle ferie.
Sì, è iniziato Agosto e noi parliamo di nuove uscite.
Ad essere precisi non punteremo l'attenzione solo ai giochi in uscita questo mese, ma anche a qualcosa uscito in extremis a Luglio.
Ci sono anche numerose ristampe da tenere d’occhio, fra cui 21 Giochi Minuti, scatola che in pochi giorni ha visto esaurire le sue copie.
Non mancano anche le novità.
Una di queste ci chiama dal passato
Non chiamatelo ritorno, non ha mai mollato
Ci riferiamo a Scotland Yard. Un gioco che può essere annoverato insieme a Monopoli, Risiko e Cluedo nel gotha dei grandi classici.
Ravensburger ce ne propone una nuova versione: Scotland Yard Sherlock Holmes Edition.
Nessun rischio, visto che la versione base è comunque prevista.
In aggiunta troviamo invece una modalità con agenti speciali e il celebre Mister X prende qui le sembianze di Moriarty, il celebre antagonista uscito dalla penna di Sir Arthur Conan Doyle.
In qualche modo un’operazione svecchiamento (se ne sottolineava la necessità con HeroQuest, giusto?) di un “uno contro tutti”, meccanica che si è evoluta in Whitehall Mystery e Lettere Da Whitechapel.
Se non avete a casa neppure la vecchia versione…beh, che ve lo dico a fare
Piastrellare è sempre un successo
Cercate Azul nello store. Quante versioni ne trovate?
Ecco, adesso ce n’è una in più.
Azul – Il Giardino della Regina cavalca l’onda del successo di questo grande astratto, che questa volta ci porta, il titolo dice già tutto, a curare il verde a palazzo reale.
Non pensate tuttavia a un clone di una qualche versione precedente.
Ogni giocatore nella sua plancia deve anche incastrare tile con esagoni, per seminare un’erba che faccia felice la regina.
Ovviamente anche le tradizionali piastrelle hanno preso il tema del gioco.
Si caratterizzano non solo per il colore, ma anche per l’icona, che rappresenta un arredo da giardino.
Molte quindi le possibilità di creare pattern.
Un po’ di storia fuori dai libri
La Storia a molti è indigesta.
Probabilmente, come spesso diciamo, si tratta di un trauma infantile avvenuto in periodo scolastico.
Affiancare le lezioni di storia, con qualche gioco da tavolo selezionato per l’occasione, potrebbe essere la soluzione per capire l’importanza e la bellezza di questa materia.
Tornando a noi, Virtù è proprio un gioco con ambientazione storica, che ci porta nel Rinascimento italiano, quando il buio Medioevo (davvero così oscuro?) si va concludendo.
Un gioco che nasce per 3-5 giocatori, ma che trova varianti che lo rendono giocabile anche in 2.
Come tabellone troviamo l’Italia e ogni giocatore ha una plancia con la propria famiglia.
Ognuno quindi ha un set di carte che lo contraddistinguano dagli altri e che permettono serie di azioni diverse a seconda di come sono disposte sulla “ruota delle azioni”.
Come la Storia ci insegna ci sono diversi modi per lasciare un segno nello scorrere dei secoli.
Ingaggiare artisti può sicuramente aumentare il vostro Prestigio, ma anche un approccio più diretto verso le città avversarie vi regalerà qualche rigo sugli annali.
Una sintesi davvero stringata la nostra, per un gioco che BGG valuta con un peso vicino a 4, ma, alla fine, con una durata di circa 2 ore.
Volete essere i prossimi Presidenti del Consiglio? Iniziate con una piccola città
Se Virtù ci chiedeva di gestire una signoria, meno pretenzioso Happy City, dove i giocatori vestono i panni di sindaci di una mini-metropoli.
Un buon sindaco creerà una cittadina accogliente, dove le persone saranno felici di vivere.
Tutto funziona bene fintanto che le casse del comune sono piene per far fronte agli investimenti, ma la felicità della cittadinanza sta sempre al primo posto.
Happy City è un gioco di carte, ben 140, molto semplice ed entra appieno nella categoria family dove il calcolo del punteggio è semplicissimo: numero di abitanti moltiplicato per la felicità.
I Laboratori, ad esempio, attrarranno lavoratori, quindi residenti, ma solo una gita al parco divertimenti li renderà felici.
Dopo Storia e Amministrazione, un po’ di Scienza
Ce ne sarebbe da parlare!
Il prossimo gioco è a tema Spazio o, meglio, Astronomia.
The Search of Planet X nasce da una speculazione scientifica, che quindi non approfondiamo, secondo la quale il nostro Sistema Solare ospiterebbe un decimo pianeta.
Non sempre i Pianeti sono stati scoperti per osservazione diretta, ma la loro presenza è stata dedotta tramite l’influsso che avevano sugli altri corpi celesti.
No, non parliamo di astrologia, bensì di perturbazioni gravitazionali che la loro massa induceva sugli altri corpi che danzano nel nostro Sistema Solare.
Un gioco che ha diverse caratteristiche all’interno.
In particolare siamo di fronte ad un gioco di deduzione, dove ogni informazioni raccolta permette di avvicinarsi alla reale posizione di Planet X.
Un’altra particolarità è l’uso dell’applicazione, disponibile per i principali sistemi operativi di smartphone, ma anche via web, che funge un po’ da game master.
Esistono anche soluzioni fan-made per dare questo ruolo a un giocatore:
Non spaventatevi: Planet-X è un peso medio-leggero che si gioca in un’ora.
Se poi volete arricchire la vostra copia potete anche preordinare The Search for Planet X: New Horizon upgrade pack.
E quando si parla di Bauza facciamo sempre una sosta
Mia London e il caso dei 625 sospetti.
Già il nome suscita una certa curiosità e se poi fra gli autori troviamo il celebre Bauza, un pit-stop è dovuto (brutto termine in questo periodo…).
E, visto che in questi giorni lo Spiel des Jahres tiene banco, ricordiamo che Mia London fu in finale per il Kinderspiel des Jahres del 2021.
Del resto è proprio pensato a partire dai 5 anni e BGG gli assegna un peso di 1.
Un gioco per bambini che infatti si concentra sulle abilità che a loro generalmente piacciono di più: memoria ed osservazione.
Il gioco, e il numero di criminali riportato nel titolo, si basa su quei libretti per bambini dove ogni pagina è divisa in tre e ogni parte si può voltare autonomamente.
Avremo così una vasta combinazione di personaggi, con diversi occhi, bocca e cappello.
Insomma, tutto quello che un bambino può volere.
E chi non è stato citato...
La lista sarebbe ancora lunga.
Ci sono “ritardatari”, come Nemesis – Lockdown, che dovrebbero arrivare a fine mese, oppure attese ristampe, come Pandemic: la Caduta di Roma, già citato nello speciale sulla Città Eterna.
Chi invece è un amante dei Ticket to Ride in versione compressa, questa volta potrà fare un salto a San Francisco.
E se poi ha in programma una vacanza negli USA, beh…non vi resta che affidarvi a Don Buro.
Insomma, come sempre, la lista è corposa.
Qui trovate un piccolo spunto, il resto lo potete setacciare alla pagina dei preordini.