15 Alternative ai classici di Natale

Ad essere onesti doveva essere l’articolo della settimana prossima.
Sì, perché parliamo proprio di *quell’articolo*: i giochi da acquistare per un Felice Natale 2022.
Ci siamo detti: “Meglio anticipare va…”
Ed eccoci qua.

Sì, perché l’indecisione, i magazzini che si svuotano e tutto quanto, fanno sì che sia meglio prepararsi in anticipo.
Così che la vigilia di Natale abbiate sventato l’ennesima tombola.
Ma anche in ottica regalo: evitiamo il set di bagnoschiuma e pigiami, che sono di una tristezza infinità.
Anche se il vostro amico od amica, cugino o zia, non giocano a giochi da tavolo se non per le Feste, magari è la volta buona che con un introduttivo mettano da parte il Mercante in Fiera (vi confessiamo che a distanza di anni non abbiamo ancora intuito il senso di quel gioco).
Non troverete quindi gli "X Giochi per Natale", ma una serie di titoli che possono provare a spodestare i grandi classici, divisi per categoria.

Per gli amanti della tombola

Lo potete trovare su Get Your Fun nella sezione “Cavalli di Troia”.
Ok, il numero di giocatori massimo è 4, quindi se la tavolata è grande magari si adatta poco.
Però il format del gioco è molto simile a quello della tombola.
Una cartellina, numeri da sorteggiare e da segnare.
Ma mentre giocando a tombola basta sapere riconoscere i numeri fino a 90, aiutato anche dal fatto che sono raccolti per decine, in Lucky Numbers ci vuole una certa logica.
Ecco che passiamo da “un non gioco” come la tombola ad un gioco (ma qui ci addentriamo laddove servirebbe un esperto.
In Lucky Numbers dovete riempire la griglia facendo in modo che i numeri siano ordinati sia per colonne che per righe, non spupazzandoli a caso.
In questo modo avete disinnescato la tombola, ma allo stesso tempo avrete proposto un gioco che gli amanti del genere apprezzeranno.

Come dribblo il Mercante in Fiera

La vostra tavolata, come da introduzione, è più da Mercante in Fiera?
Bene, allora tocca tirare fuori dal cilindro un gioco che comprenda le aste al suo interno.
Questa meccanica la trovate trasversalmente in giochi da veri giocatori hardcore fino a giochi più alla portata, e all’interesse, di tutti.
A nostro avviso, a distanza di anni, Modern Art potrebbe essere la soluzione.
Proprio per andare sul velluto e non correre rischi.
Si mette all’asta un quadro, si fa l’asta e i quadri acquistati vengono premiati in base alla fama del suo artista (con un twist che Knizia non tralascia mai nei suoi giochi).
Sempre con la stessa logica, ma eliminando il tabellone e presentandosi solo con un mazzo di carte e Alta Società.
L’obiettivo è diventare il giocatore più dandy del tavolo, ma anche qui c’è un twist: il più spendaccione sarà cacciato dal calcolo della classifica finale.
Se invece pensate che il tavolo possa comprendere aste con una logica più complessa, come un premio di compensazione, c’è sempre Furnace.

Al posto del Monopoli impolverato

Paragrafo che meriterebbe un articolo dedicato.
Restando invece in tema, quello che accade sotto le Festività e che qualche nipote riesumi dalla cantina un Monopoli ancora in lire.
Fermo restando che potrebbe andare bene anche così, vi proponiamo due alternative più fresche.
In entrambi i titoli c'è da maneggiare denaro, sebbene manchi la trattativa.
Happy City è più recente. A differenza del cinico gioco di case ed alberghi, qui si massimizza la qualità della vita dei vostri cittadini.
Non imprenditori, ma sindaci, che punteranno ad avere una popolazione felice dotandoli delle migliori infrastrutture.
Più legato alla sonante moneta Machi Koro, dove è importante creare catene produttive efficaci.

Per gli amanti del Cluedo

Se non è Monopoli potrebbe essere Cluedo.
C'è da capire però perché viene proposto.
Se la parte elettrizzante è scoprire l'assassino, allora bisogna cambiare rotta.
Un Decktective, ma anche un classico Sherlock Holmes - Consulente Investigativo, può tenere tutti al tavolo.
Se invece alla tavola piace più l'aspetto deduttivo, che stringe il cerchio attorno a tre carte, allora è un altro paio di maniche.
The Search for Planet-X, a nostro avviso, è il miglior deduttivo sul mercato adesso.
Non servono conoscenze sull'universo per giocarlo, ma uno smartphone sì. Comodo sarebbe averne uno per giocatore.
Se pensate che l'asticella sia troppo alta, anche per la questione smartphone, provate allora a proporre un 5-Minute Mystery.
Qui siamo davvero alla portata di tutti.

I giochi di carte: intramontabili

Scala quaranta, burraco…
Ok, mica male.
Ma proviamo a introdurre un gioco di carte (da non confondere con i giochi con le carte).
Ne esistono davvero tanti che possono fare al caso vostro, anche perché alcuni hanno meccaniche prese in prestito da giochi tradizionali.
Spicy rimane uno dei giochi più semplici. Gioco di scarto dove bisogna scartare le carte sotto certe regole, ma che permette di "barare". Se scoperti si incorre in penalità.
Anche Hungry Monkey è semplice allo stesso. Un altro gioco di scarto con qualche carta con abilità speciali.
Di tutt'altro tipo il nuovo Foxy, un gioco di memoria proposto a Lucca Comics.
Cambiando completamente genere, un classico Lupus in Tabula, che comprende anche ruoli nascosti, può farvi compagnia tra un pandoro e un torrone.

A voi la scelta

Se non aveste trovato ancora ciò che fa per voi, e sarebbe strano, vi spariamo questa serie di giochi a raffica larga.
Mettendo in ricerca Ludic usciranno tutti i giochi di questo editore, adesso anche nel catalogo di Get Your Fun.
Sono tutti giochi family e dal regolamento facilmente interpretabile.
Se, ad esempio, siete fan dei trivia e ormai sapete a memoria tutte le risposte di Trivial Pursuit, provate So Tutto!
In questo gioco non c'è una domanda secca, ma ogni giocatore scrive sulla sua lavagnetta attributi di una carta mostrata a tutti.
Alla fine verrà premiato il giocatore che avrà usato parole originali, diverse da quelle degli avversari.
Alcuni twist rendono il gioco più frizzante.

Se poi avete una tavolata integralista, andate a Canossa e tirate fuori una Tombola Automatica.